Località Regione Tipologia Descrizione Direttore Istituzione Altre istituzioni coinvolte Durata Tipo di concessione Parole chiave Sito Web Email
Scegli Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Lazio Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sicilia Stato Estero Toscana Trentino Aldo Adige Umbria Valle d'Aosta Veneto Scegli Accademia Etrusca di Cortona AOROC (UMR 8546) CAMNES CNR-ISPC CNRS CNRS-TEMOS Comune di Castel Viscardo (TR) Comune di Lugnano in Teverina (TR) Comune di Montecchio (TR) Comune di Orvieto CUIS Consorsio Universitario Interprovinciale Salentino DAINST Istituto Archeologico Germanico di Roma DRM Toscana Ècole Française de Rome Ecole normale supérieure de Paris Florida State University Fondazione per il Museo Claudio Faina INASA Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte Istituto Svedese di Studi Classici a Roma Leibniz-Zentrum für Archäologie Mainz Libera/o ricercatrice/tore Musée du Louvre Museo Archeologico di Artimino ‘F. Nicosia’ Museo Civico Archeologico di Bergamo Museo Civico Archeologico di Bologna Museo Civico di Modena Museo di Chiusi Regione Puglia SABAP Latina Frosinone SABAP Pisa Livorno SABAP Ragusa SABAP Regione autonoma Valle d'Aosta SABAP Siena SABAP Siena Grosseto Arezzo SABAP Umbria Sapienza Università di Roma Soprintendenza per i beni e le attività culturali RAVA UCL University College London Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali-Provincia autonoma di Trento Univeristà D'Annunzio Chieti-Pescara Universidad Autónoma de Madrid Università Cà Foscari Venezia Università D'Annunzio Chieti Pescara Università degli Studi dell'Insubria Università degli Studi della Basilicata Università degli Studi di Milano Università degli Studi di Torino Università del Molise Università del Salento Università della Calabria Università della Campania L. Vanvitelli Università di Bari Aldo Moro Università di Bologna Università di Brno Università di Göteborg Università di Napoli Federico II Università di Padova Università di Pavia Università di Pisa Università di Salerno Università di Siena Università di Torino Università di Tübingen Università di Urbino Carlo Bo Università di Verona Università per Stranieri di Siena Universität Wien Université Bretagne Sud Université de Lausanne Université de Picardie Jules Verne Universitè Grenoble-Alpes (FR) Université libre de Bruxelles EPHE Université Lyon 2-EFR Université Paris Nanterre University of Massachusetts Amherst VeDPH - Venice Centre for Digital and Public Humanities Filtra Norchia (VT) Lazio Scavo La Tomba delle Colonne Rosse, a semidado con vano di sottofacciata, situata nella zona dell\'Acqualta, circa 50 m ad est delle Tombe a Tempio, ha restituito intonaci policromi ben conservati. Grazie alle loro analisi è si è proceduto alla ricostruzione della policromia originaria della facciata e alla ricostruzione 3D della tomba con il linguaggio formale Extended Matrix. Laura Ambrosini CNR-ISPC SABAP Viterbo; Sostratos Trust Onlus; Istituto Superiore Centrale del Restauro 2019 da riprendere Scavo della SABAP per l'Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l'Etruria Meridionale Etruschi, policromia, tombe rupestri, intonaco, Norchia, ricostruzione 3D http://norchia.isma.cnr.it/index.php?it/142/obiettivi laura.ambrosini@cnr.it
Fossa, L'Aquila Abruzzo Ricerca sul campo Scavo su concessione triennale 2020-2022 MiC necropoli di Fossa. Titolare concessione Sindaco Comune Fossa, Direttore Scientifico Vincenzo d'Ercole, Direttore operativo Matteo Milletti Vincenzo d'Ercole Univeristà D'Annunzio Chieti-Pescara Università de L'Aquila Triennale Triennale Popoli italici, Fossa tumuli, menhir, Vestini, necropoli
Monte Giove, Cermignano e Penna Sant’Andrea (TE) Abruzzo Scavo Scavo del santuario di Monte Giove, della necropoli e dell\\'abitato di Penna Sant\\'Andrea Alessandro Naso Università di Napoli Federico II Università di Chieti 2021-2023 Concessione di scavo MIC Penna Sant'Andrea, stele, iscrizioni paleosabelliche, sabelli, Popoli italici, iscrizioni In preparazione alessandro.naso@unina.it
Civita di Tricario e Serra del Cedro Basilicata Ricerca sul campo Il progetto mira a colmare un punto cieco della ricerca: la città italica, un oggetto di indagine di cui si è a lungo dubitato che esistesse, mentre la città greca, etrusca e romana in Italia ha sempre ricevuto un'attenzione sostenuta. A tal fine, lo studio si concentra su due insediamenti preromani vicini, Civita di Tricarico e Serra del Cedro (Basilicata), su tre scale: le forme dell'habitat ; l'assetto urbanistico ; la scala intersito. Lo scavo archeologico, combinato con metodi non invasivi, permetterà di ottenere per la prima volta la pianta completa delle città italiche prima che Roma imponesse il suo modello urbano, e di mappare il loro territorio nel lungo periodo. Stéphane Bourdin; Olivier de Cazanove Ècole Française de Rome Université Lyon 2; Université Paris 1 Dal 1988, nuovo programma iniziato nel 2017, in corso Annuale Popoli italici, Lucani, urbanistica, Civita di Tricarico, Serra del Cedro, domus a pastas https://www.efrome.it/la-recherche/programmes/detail-programme/iol stephane.bourdin@univ-lyon2.fr
Anzi (PZ), loc. Raia Basilicata Scavo Scavo di una necropoli enotria (deposizioni supine, peculiare ceramica matt-painted) databile tra la fine del VII e gli inizi del V sec. a.C., posta su un terrazzo naturale a mezza costa lungo le pendici SO del monte Siri. Il sito, già individuato nel corso di precedenti ricognizioni (1980-82, 2014-16) ed oggetto di uno scavo di emergenza da parte della SABAP-BAS (2001), si caratterizza per la ricchezza dei corredi funerari (sia maschili che femminili) e le peculiarità delle modalità di deposizione (fosse terragne delimitate da pietre e sormontate da tumuli), che concorrono a definire i tratti della cultura materiale del comparto territoiale di Anzi - finora sconosciuto in letteratura - all'interno del più ampio quadro del popolamento enotrio dell'Italia Meridionale. Maria Chiara Monaco (direttore scientifico progetto "Ritorno ad Anxia"); Fabio Donnici (direttore scavo); Antonio Pecci (vicedirettore scavo) Università degli Studi della Basilicata Comune di Anzi; SABAP della Basilicata luglio 2021 (4 settimane) Annuale Popoli italici, necropoli, Anxia, Enotri, età arcaica ritornoadanxia@gmail.com
Ferrandina (MT), loc. Sant'Antonio Abate Basilicata Scavo Scavo di una necropoli acrivibile ad una facies culturale iapigia (peuceta) databile tra la fine dell'VIII e gli inizi del VI sec. a.C., ubicata su un pianoro a controllo delle valli del torrente Vella e del fiume Basento, a circa 2 km a S del colle di Ferrandina. Il sito, totalmente inedito, è stato individuato mediante ricognizioni in superficie e telerilevamento da drone nel 2019, ed è stato ininterrottamente indagato fino allo scorso giugno con campagne di scavi annuali. Le sepolture, caratterizzate da deposizioni rannicchiate contratte in fossa terragna e da monumentali coperture lapidee, presentano corredi funerari di grande interesse per comprendere le dinamiche culturali di un'area di confine tra comparti etnici diversi in un periodo di cruciale importanza per la storia della Magna Grecia (coeva fondazione delle apokiai di Siris e Metaponto sulla vicina costa ionica). Maria Chiara Monaco (direttore scientifico progetto "Farch - Ferrandina Archeologica"); Fabio Donnici (direttore scavo); Antonio Pecci (vicedirettore scavo) Università degli Studi della Basilicata Comune di Ferrandina; SABAP della Basilicata 2019-2022 (campagne da 4 settimane) Annuale Popoli italici, necropoli, Iapigi, Peuceti, età del Ferro ferrandina.archeologica@gmail.com
Timpone della Motta, Francavilla Marittima (CS) Calabria Scavo Il progetto di ricerca è rivolto allo studio dell’abitato del Timpone della Motta, uno dei principali insediamenti enotri, che si sviluppa dall’età del bronzo al IV secolo a.C. Gli scavi hanno l’obiettivo di ricostruire il tessuto insediativo, le attività produttive, la cultura materiale. Paolo Brocato Università della Calabria 2017-in corso Concessioni di scavo del Ministero della (prot. n. 9771, del 29/03/2017; prot. n. 9286, del 03/04/2018; prot. n. 629 del 23/05/2022) Popoli italici, Enotri, archeologia preromana, archeologia del paesaggio, Magna Grecia, Sibaritide, modelli di insediamento
Gianmartino, Tiriolo (CZ) Calabria Scavo Il progetto di ricerca e valorizzazione interessa l’area di Gianmartino, sede di un importante centro brettio, finora indagato solo parzialmente. L’obiettivo è l’indagine sistematica e in estensione del sito, per consentirne la completa conoscenza e fruizione da parte del pubblico. Paolo Brocato Università della Calabria University of Michigan (Ann Arbor, USA); Comune di Tiriolo 2023 Richiesta di concessione in corso Popoli italici, archeologia preromana, archeologia del paesaggio, Magna Grecia, Brettii
Pontecagnano (SA) Campania Scavo Nell’area N del Parco Archeologico di Pontecagnano è in corso l’indagine di una porzione dell’abitato etrusco-sannita. Sono stati portati in luce diversi ambienti di una casa databile al IV sec. a.C. e un tratto dell’asse viario che si collega con quelli indagati più a N durante gli scavi per l’ampliamento dell'A3 Salerno-Reggio Calabria. Le indagini hanno restituito anche una buona quantità di materiali residuali databili a partire dal VII sec. a.C. Mariassunta Cuozzo Università del Molise Università di Salerno 2010-2024 Concessione per scavi e ricerche-MIUR Etruschi, Pontecagnano, abitato, casa etrusco-sannita mariassunta.cuozzo@unimol.it
Marzabotto (BO) Emilia Romagna Scavo La città etrusca di Kainua presso l'attuale Marzabotto, è indagata dall'Università di Bologna dal 1988. Allo scavo di una abitazione (1988-1998) è seguito quello di una vasta area sacra (1999-). Elisabetta Govi Università di Bologna 1988-in corso MIC - Concessione di scavo Etruschi, Kainua, città https://site.unibo.it/kainua elisabetta.govi@unibo.it
Spina (FE) Emilia Romagna Ricognizione-Survey, Geofisica Il progetto EOS mira all\\'indagine dell\\'area occupata dall\\'antica città di Spina attraverso indagini non invasive (ricognizioni di superficie, remote sensing, geofisica). L\\'obiettivo è la ricostruzione del paesaggio dell\\'antico porto padano. Elisabetta Govi Università di Bologna British School at Rome; Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara; Universitè de Strasbourg; CNRS 2020-in corso MIC - Concessione per indagini non invasive Etruschi, città, Spina, geofisica, ricognizione, paesaggio https://site.unibo.it/eos/it elisabetta.govi@unibo.it
Itri - Campodimele (LT) Lazio Scavo Ricognizioni e scavo nella piana Monti Aurunci: 2. Oppidum preromano in località S. Andrea di Campello al confine tra i Comuni di Itri e Campodimele (LT) Franco Cambi (Federico Saccoccio) SABAP Latina Frosinone Università di Siena; Parco Regionale dei Monti Aurunci 2 Biennale Popoli italici
Cerveteri (RM) Necropoli di Monte Abatone Lazio Scavo A partire dal 2018, preceduta e accompagnata da indagini georadar e magnetometriche, è stata esplorata un’area nella parte occidentale della necropoli, non distante dal Tumulo Campana, il maestoso monumento che segna il paesaggio a ridosso del ciglio del pianoro e ben in vista dalla città antica. Finalità primaria dell’iniziativa, già indicata nella Presentazione del Progetto, è quella di verificare ed eventualmente ricostruire il tessuto dell’occupazione della grande area cimiteriale nelle sue manifestazioni monumentali, nella occupazione degli spazi, nella sequenza crono-tipologica delle deposizioni. L’indagine di scavo nel sito Unesco di Cerveteri, necropoli di Monte Abatone, rientra in un progetto di ricerca regolato da apposito protocollo di Intesa tra Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale e le Università della Campania Luigi Vanvitelli (Prof. F. Gilotta), della Tuscia (Prof. M. Micozzi), di Urbino Carlo Bo (prof. A. Coen) e di Bonn (prof. M. Bentz). Il progetto dal 2018 è stato finanziato anche dal DFG (Deutsche Forschungsgemeinschaft, DFG-Vordruck 53.01 – 03/18: “Die Monte Abatone–Nekropole von Cerveteri”). Fernando Gilotta; Alessandra Coen (condirettore); Marina Micozzi (condirettore); Martin Bentz (condirettore) Università della Campania L. Vanvitelli SABAP Roma, Viterbo, Etruria meridionale, Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia, Univesità degli Studi della Tuscia, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Università di Bonn Concessione triennale + rinnovo annuale Concessione ministeriale ai sensi del DL del 22.01.04 n. 42, artt. 88-89, DG ABAP 3814.34.31.07/7.50 necropoli, età arcaica, Etruschi, Cerveteri https://www.letterebeniculturali.unicampania.it/attivita#scavi-nella-necropoli-ceretana-di-monte-abatone alessandra.coen@uniurb.it
Tarquinia (VT) Lazio Scavo Le indagini sono incominciate agli inizi degli anni Ottanta: sul pianoro della Civita, sede dell’antica città etrusca, sono stati indagati il complesso monumentale e il santuario dell’Ara della Regina, corrispondenti a due aree sacre centrali per la conoscenza della civiltà etrusca. A seguito dei risultati attinti con lo scavo archeologico e di un accordo con la Soprintendenza, la ricerca si è estesa all’intera Civita con il progetto “Mura Tarquiniesi” (PRIN 2008) Prof.ssa Giovanna Bagnasco Gianni, Dott.ssa Matilde Marzullo Università degli Studi di Milano SABAP Viterbo e per l'Etruria meridionale dal 1982, in corso Concessione triennale MIC Etruschi, Tarquinia, Complesso Monumentale https://www.etruscologia.unimi.it/index.php/progetti/9-uncategorised/71-scavo giovanna.bagnasco@unimi.it, matilde.marzullo@unimi.it
Latina (LT) Lazio Scavo Ricerche archeologiche a Satricum Marijke Gnade SABAP Latina Frosinone Università di Amsterdam Popoli italici
Piana del lago, Montefiascone (VT) Lazio Ricerca sul campo Scavo e valorizzazione del santuario etrusco-romano di Piana del lago (Montefiascone, lago di Bolsena). Indagini geofisiche e studio del materiale archeologico (fine V a.C, inizio I d.C). Vincent Jolivet AOROC (UMR 8546) École française de Rome /SABAP Etruria meridionale 2020-in corso triennale, con l'ENS Paris Etruschi, romanizzazione, età romana, Piana del lago, santuario vincent_jolivet@libero.it
Sasso Pinzuto, Tuscania (VT) Lazio Scavo Scavo della necropoli etrusca Alessandro Naso Università di Napoli Federico II CAMNES (Firenze), titolare della concessione 2022-2024 Concessione di scavo MIC (CAMNES) necropoli, Etruschi, Tuscania, Sasso Pinzuto, terrecotte architettoniche https://camnes.it/tap-tuscania-archaeological-project alessandro.naso@unina.it; martina.zinni@unina.it
Vulci (Viterbo) Lazio Scavo Scavo su concessione triennale 2021-2024 MiC località Poggio delle Urne necropoli villanoviana area rinvenimento urna a capanna bronzo esposta Museo etrusco Villa Giulia Roma. Direttore Dipartimento Responsabile Carmine Catenacci, Direttore scientifico Vincenzo d'Ercole Università D'Annunzio Chieti Pescara Parco Archeologico Naturalistico Vulci Triennale Triennale Etruschi, Villanoviano, Vulci, urna a capanna
Monte Li Santi - Narce, Mazzano Romano (RM) Lazio Scavo Indagini di scavo dell'Università di Torino sulla sommità del colle di Monte Li Santi, parte del centro protostorico e preromano di Narce. Nelle tre aree di scavo sono emersi livelli stratigrafici del Bronzo Finale-Primo Ferro, resti di un terrazzamento in blocchi squadrati e tracce di infrastrutture viarie e idrauliche di epoca arcaica. Cristiano Iaia Università degli Studi di Torino Ministero della Cultura, Museo Archeologico Virtuale di Narce Settembre 2021 Concessione di scavo MiC Popoli italici, età arcaica, età del Ferro, Etruschi, Falisci, Narce, Agro Falisco, età del Bronzo https://archeologia.campusnet.unito.it/do/home.pl/View?doc=scavo_narce_montelisanti.html cristiano.iaia@unito.it
Monte Li Santi - Narce, Mazzano Romano (RM) Lazio Ricognizione-Survey Campagna di ricerche di superficie sul colle di Monte Li Santi, a integrazione delle indagini di scavo 2021. Individuazione e posizionamento di numerose strutture murarie in blocchi (allineamenti, terrazzamenti) e di aree di dispersione di materiale fittile databile dal Bronzo Finale all'età romana. Cristiano Iaia Università degli Studi di Torino Ministero della Cultura, Museo Archeologico Virtuale di Narce Settembre 2022 Concessione indagini non invasive SABAP Etruria meridionale Popoli italici, età arcaica, età del Ferro, Etruschi, Falisci, Narce, Agro Falisco, età del Bronzo https://archeologia.campusnet.unito.it/do/home.pl/View?doc=scavo_narce_montelisanti.html cristiano.iaia@unito.it
Pietrabbondante (IS), loc. Calcatello Molise Scavo Il Santuario Italico di Pietrabbondante è la testimonianza architettonica più importante della religiosità della nazione dei Samnites Pentri. Le prime testimonianze di frequentazione risalgono al V secolo a.C., tuttavia è a partire dal IV sec. che si riconoscono le prime strutture legate al culto e poste nell'area sud-orientale. Direttore di museo/area archeologica: Arch. Enza Zullo (DRM Molise), Direttore di scavo: prof. Adriano La Regina (INASA) INASA Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte Direzione Regionale Musei Molise Triennale (2022-2024) Concessione Ministeriale, decreto DG ABAP n. 65 del 03/02/2022 Popoli italici, Sanniti Pentri, luogo di culto, teatro-tempio https://www.inasaroma.org/pietrabbondante/ https://www.musei.molise.beniculturali.it/musei?mid=6691&nome=santuario-italico inasa@inasa-roma.it; drm-mol@cultura.gov.it
Agnone (IS) Molise Scavo In località San Lorenzo è presente la più importante evidenza archeologica del centro alto molisano: il tratto di mura poligonali realizzato con grossi blocchi di calacre locale, conservato per una lunghezza di ca. 50 m e un\'altezza massima di 5 m.Il progetto di ricerca prevede il restauro e la messa in sicurezza del muro, con il recupero dei blocchi crollati nel tempo e saggi di scavo a monte e valle dello stesso per precisarne la datazione e la tecnica costruttiva. Attività di restauro, messa in sicurezza e scavo. Mariassunta Cuozzo Università del Molise Regione Molise 2020-2023 Concessione per scavi e ricerche-MIUR mariassunta.cuozzo@unimol.it
Guglionesi (CB) Grotta di colle Bianco Molise Scavo, Ricognizione-Survey Le indagini nella bassa Valle del Biferno, nel territorio di Guglionesi, prendono le mosse da quelle effettuate negli anni '70 del secolo scorso dall'equìpe di G. Barker. Una recente ampia campagna di ricognizioni di superficie ha portato alla scoperta di una grotta in località Colle Bianco. I materiali archeologici, ceramici e litici, recuperati in superficie e nei saggi di scavo indicano una frequentazione del sito a partire dall'età del Bronzo Medio e almeno per tutta l'età del Ferro. Mariassunta Cuozzo Università del Molise 2017-2019 Concessione per scavi e ricerche-MIUR Popoli italici, età del Ferro, età del Bronzo mariassunta.cuozzo@unimol.it
Agnone (IS) loc. Piane di Lazzaro Molise Scavo Durante i lavori di metanizzazione, negli anni '80 del secolo scorso, furono recuperati materiali di un corredo funerario pertinente ad una defunta.I materiali - tra cui bracciali, anelli, vaghi d'ambra e di brozo - conservati presso il Museo di Venafro, suggeriscono la presenza di una necropoli.Il progetto di ricerca ha avuto lo scopo di precisare il luogo di rinvenimento e individuare l'eventuale presenza della necropoli che doveva svilupparsi lungo il braccio di un percorso tratturale. Mariassunta Cuozzo Università del Molise Concessione per scavi e ricerche-MIUR Popoli italici, necropoli, età arcaica mariassunta.cuozzo@unimol.it
Monte Sannace, Gioia del Colle (Ba) Puglia Scavo Scavo annuale. Sito indigeno iapigio, cultura peucezia. L'indagine ha interessato fino al 2018 due insulae abitative con resti prevalentemente ellenistici (case, ambienti produttivi, spazi pubblici) e, dal 2019, un'area dell'acropoli presso il circuito murario con resti databili fra VI e II sec. a.C. Paola Palmentola Università di Bari Aldo Moro DRM Puglia dal 1994 concessione di scavo archeologico Popoli italici, età arcaica, Iapigi, Monte Sannace, Peucezi, insediamento, età ellenistica paola.palmentola@uniba.it
Rutigliano (BA) Puglia Ricognizione-Survey Presso loc. Purgatorio a Rutigliano è nota e in parte edita una necropoli (oltre 400 tombe, VI - III sec. a.C.) della quale non si conosce l’insediamento di riferimento. L’attività di ricognizione ha avuto lo scopo di acquisire dati che consentano la localizzazione di spargimenti riferibili ad abitato. Paola Palmentola Università di Bari Aldo Moro Comune di Rutigliano, SABAP Bari 2020 conessione di indagine non invasiva Popoli italici, età arcaica, Iapigi, Peucezi, insediamento, età ellenistica, Rutigliano, loc. Purgatorio paola.palmentola@uniba.it
Ginosa (TA) Puglia Ricognizione-Survey Il progetto di archeologia dei paesaggi, avviato d’intesa con la Municipalità di Ginosa e gli Uffici periferici del MiC, prevede attività di ricerca, formazione, valorizzazione: disamina del palinsesto storico-naturalistico del territorio, iniziative di archeologia pubblica, allestimento della sezione archeologica della ‘Community Library’. Attività di censimento archivistico e bibliografico - Ricognizione topografica C. Silvio Fioriello Università di Bari Aldo Moro Comune di Ginosa - Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, Taranto Pluriennale Popoli italici, cultura materiale, archeologia pubblica, Puglia, Ginosa, archeologia dei paesaggi custode.fioriello@uniba.it
Acquaviva delle Fonti (BA) Puglia Ricognizione-Survey Il progetto di archeologia dei paesaggi, avviato d’intesa con la Municipalità di Ginosa e gli Uffici periferici del MiC, prevede attività di ricerca, formazione, valorizzazione: disamina del palinsesto storico-naturalistico del territorio, iniziative di archeologia pubblica, allestimento e valorizzazione del Museo Archeologico AMA 'A. Busto'. Attività di censimento archivistico e bibliografico - Ricognizione topografica C. Silvio Fioriello Università di Bari Aldo Moro Comune di Acquaviva delle Fonti - SABAP Bari Pluriennale Popoli italici, cultura materiale, archeologia pubblica, Puglia, archeologia dei paesaggi, Acquaviva delle Fonti custode.fioriello@uniba.it
Manduria (TA) Puglia Ricognizione-Survey Il progetto di archeologia dei paesaggi, avviato d’intesa con gli Uffici periferici del MiC, prevede attività di ricerca, formazione valorizzazione: disamina del palinsesto storico-archeologico del centro urbano per la standardizzazione in data base informatizzati dei dati archeologici, per l'implemetazione dei sistemi informativi territoriali ministeriali e regionali e per lo studio della cultura materiale. Attività di censimento archivistico e bibliografico - Ricognizione topografica. C. Silvio Fioriello Università di Bari Aldo Moro "Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo-Taranto Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale sede di Lecce - Comune di Manduria" Pluriennale Popoli italici, cultura materiale, archeologia pubblica, Puglia, archeologia dei paesaggi, Manduria, PPTR custode.fioriello@uniba.it
Lama Balice (ITA-Puglia) e Parco Nazionale del Lago di Scutari (MTN-Rijeka Crnojevica-Mataguzi) Puglia, Stato Estero Ricerca sul campo Il progetto di archeologia dei paesaggi, avviato d’intesa con Università di Donja Gorica – Montenegro, prevede attività di ricerca, formazione, valorizzazione: disamina del palinsesto storico-archeologico di due contesti aereali in Italia e in Montenegro per individuare un caso studio da calibrare su un modello di ricostruzione digitale scalabile su diverse realtà territoriali al fine di avviare monitoraggio periodico, restauro programmato, fruizione e gestione ecosostenibile, anche con finalità turistica. C. Silvio Fioriello Università di Bari Aldo Moro Politecnico di Bari Consiglio Nazionale delle Ricerche - Bari Università di Donja Gorica – Montenegro Optimus Consulting doo - Montenegro Pluriennale Popoli italici, Puglia, archeologia dei paesaggi, Lama Balice, Lago di Scutari (MTN-Rijeka Crnojevica-Mataguzi), Montenegro, archietttura del paesaggio, restauro, GIS, HBIM custode.fioriello@uniba.it
Li Schiavoni, Nardò (LE) Puglia Scavo Dal 2016 si svolgono, nel sito di località Li Schiavoni, annuali campagne di scavo, in concessione con MIC e SABAP Brindisi - Lecce e finanziate dall'Università del Salento e dal Comune di Nardò. Il sito, collocato sulle prime alture prospicienti la costa ionica, fu sede di un piccolo abitato messapico fortificato. Sono stati messi in luce tratti delle mura, resti di sepolture e porzioni dell'abitato. Giovanna Cera Università del Salento SABAP Brindisi Lecce 2016-in corso Concessione di scavo. Ultima concessione triennale 2022-2024 rilasciata dal MiC con nota prot. N. 6967 del 2-5-2022 (D.G. ABAP n. 489 del 28-4-2022) Popoli italici, età arcaica, abitato, fortificazioni, Messapi, età ellenistica, costa ionica
Vernole (LE), Acquarica di Lecce, Pozzo Seccato Puglia Scavo Nel 2017-19, nell’area centrale della fattoria messapica fortificata, a sud dell’edificio destinato a funzioni residenziali e produttive (A) e a ovest della torre (D), è stato scavato un vano rettangolare (G) che, realizzato tra fine IV- inizi III sec. a.C., era adibito, come indicano i rinvenimenti ceramici e la presenza di un focolare, alla cottura dei cibi. Scavo stratigrafico, studio contesto archeologico, studio materiali. Katia Mannino Università del Salento 3 anni (2017-2019) Concessione di scavo Popoli italici, Messapi, età ellenistica, insediamento fortificato
Vaste, Poggiardo (LE) Puglia Scavo Fin dal 1981 il sito messapico di Vaste è oggetto di scavi sistematici da parte dell'Università del Salento. Nel corso degli anni sono state sviluppate ricerche sull'abitato (VIII-III sec. a.C.), sui luoghi di culto e sulle necropoli, nonché ricognizioni di superficie sul territorio circostante. Giovanni Mastronuzzi Università del Salento Comune di Poggiardo 1981-in corso Concessione triennale 2021-2024 Popoli italici, necropoli, abitato, Messapi, luogo di culto, Greci
Alezio (LE) Puglia Scavo Nel 2020 sono state avviate nuove ricerche nella necropoli messapica del centro messapico di Alezio. Il sito era già stato oggetto di ricerche da parte della Soprintendenza nel corso degli anni '80 del secolo scorso. Giovanni Mastronuzzi Università del Salento CNR-ISPC, Comune di Alezio 2020-in corso Concessione triennale in fase di rinnovo Popoli italici, necropoli, Messapi, antropologia, rituali funerari
Giuggianello (LE) Puglia Scavo Nel corso di brevi campagne di scavo nel 2006-2007 e nel 2017-2018 è stato identificato e riportato alla luce un grande edificio del IV-III sec. a.C. di forma perfettamente circolare. Esso è identificabile come torre messapica per il controllo e la gestione del territorio circostante. La struttura utilizza e rifunzionalizza una specchia dell'età del Bronzo Medio. Giovanni Mastronuzzi Università del Salento Comune di Giuggianello 2017-2018 Concessione annuale Popoli italici, Messapi, età del Bronzo, torre, territorio, specchia
Muro Leccese (LE) Puglia Scavo Le indagini archeologiche a Muro Leccese sono concentrate in diversi settori dell'abitato messapico che nasce nell'VIII secolo a.C. e vive fino alla distruzione da parte dei romani nel III secolo a.C. Direttore di scavo: Francesco Meo. Responsabili scientifici: F. Meo (-2018), G. Tagliamonte (2019-). Università del Salento Comune di Muro Leccese 2000-in corso Concessione Popoli italici, età arcaica, età del Ferro, Messapi, età ellenistica, età classica https://www.facebook.com/muroleccesearchaeologicalproject francesco.meo@unisalento.it
Vetulonia, Castiglione della Pescaia (GR) Toscana Scavo, Geofisica Indagine di un sito afferente al centro etrusco di Vetulonia, situata sulle sponde della antica laguna del Prile. Tramite prospezioni e scavi è stata finora individuata una grande terrazza di forma curvilinea, lunga 600 metri, sulla quale si impostano numerosi edifici. Il sito sembra databile tra il V e il II/I secolo a. C. Indagini geoarcheologiche per la ricostruzione dell'estensione e del processo di insabbilamento della laguna. Scavo archeologico, carotaggi, prospezioni geofisiche. Camilla Colombi DAINST Istituto Archeologico Germanico di Roma Comune di Castiglione della Pescaia (GR), Istituto di Geografia della Freie Universität di Berlino 2016-in corso Concessione ministeriale Etruschi, Vetulonia, laguna, porto, ricostruzione del paesaggio, geoarcheologia https://www.dainst.org/project/3995266 (vedi anche: http://www.fastionline.org/record_view.php?fst_cd=AIAC_4811) camilla.colombi@dainst.de
Poggio Renzo, Chiusi (SI) Toscana Scavo di emergenza Scavo di 2 tombe etrusche a camera e 3 tombe a fossa nella Necropoli di Poggio Renzo databili tra la fine del VII - metà V secolo a.C. M. A. Turchetti SABAP Siena Grosseto Arezzo 1 mese Etruschi, Poggio Renzo, sepoltura anomala
Cascina (PI), Fosso Mariana Schippisi Toscana Ricerca sul campo Tracce di un insediamento databile tra VII e V a.C. caratterizzato dalla presenza di un pozzo fittile, costruito inserendo porzioni di dolii cilindrici uno nell'altro. Attività di archeologia preventiva. Claudia Rizzitelli SABAP Pisa Livorno 2016-2018 Etruschi, archeologia preventiva, ceramica, pozzo claudia.rizzitelli@cultura.gov.it
Collesalvetti (LI), Poggio I Pari del Granduca Toscana Scavo L\'area sacra conserva una struttura a secco con blocchi di calcare locale. Il materiale rinvenuto comprendente frammenti di laterizi e suppellettili ceramiche tra cui kylikes attiche, unguentari e suppellettili in bucchero grigio, olle in impasto e anfore etrusche, inoltre frammenti di statuette votive in bronzo (piedi e avambracci). Lorella Alderighi SABAP Pisa Livorno 2012-2018 Etruschi, area sacra, bronzetti lorella.alderighi@cultura.gov.it
Collesalvetti (LI). Poggio alle Fate Toscana Scavo La fase etrusco ellenistica dell'insediamento collinare è testimoniata dai rinvenimenti di reperti in ceramica a vernice nera e acroma. Possiamo ipotizzare la presenza di un insediamento del tipo “fortezza di altura”, con funzioni di avvistamento e come riparo per la popolazione in caso di attacchi. Lorella Alderighi SABAP Pisa Livorno 2016-2017 Etruschi, insediamento ellenistico, cinta muraria lorella.alderighi@cultura.gov.it
Collesalvetti (LI), Acquaviva Toscana Scavo E’ stato possibile individuare i resti di undici contesti funerari di III-II sec.a.C., sconvolti dai lavori meccanici, pertinenti ad una necropoli ad incinerazione in olle con copertura con piattello di ceramica o lastra di pietra. Tra i reperti rinvenuti: ceramica a vernice nera e acroma, unguentari e suppellettili bronzee. Lorella Alderighi SABAP Pisa Livorno Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di Livorno 2016-2017 necropoli, Etruschi, età ellenistica lorella.alderighi@cultura.gov.it
San Casciano dei Bagni (SI), "Bagno Grande" Toscana Scavo, Ricognizione-Survey, Musealizzazione Lo scavo del Bagno Grande ha portato alla luce un santuario legato alla sorgente termale in uso dal III secolo a.C. al V secolo d.C. con un deposito votivo intatto all'interno della vasca sacra principale, con numerose statue in bronzo integre dotate di iscrizioni in etrusco e latino, centinaia di bronzetti figurati, oltre seimila monete e centinaia di offerte organiche. Il progetto prevede anche la creazione di un nuovo Museo Archeologico Nazionale. Attività di scavo, survey, musealizzazione, hub internazionale di ricerca. Jacopo Tabolli Università per Stranieri di Siena Comune di San Casciano dei Bagni, SABAP Siena Grosseto e Arezzo, con il coinvolgimento di 11 università italiane e straniere (compreso il Trinity College Dublin e la University of Cyprus) 2019-2025 Concessione di Scavo DG-ABAP al Comune di San Casciano dei Bagni Etruschi, toreutica ellenistica, santuario, acque termali https://www.sancascianoliving.it/borghi/san-casciano-dei-bagni-11b/ https://m.facebook.com/Il-Santuario-Ritrovato-San-Casciano-dei-Bagni-105087598887239/
Isola del Giglio (GR), Castellare di Giglio Campese Toscana Scavo, Ricognizione-Survey, Scavo subacqueo Il Progetto \"SESCAPE\" prevede ricognizione tradizionale e geofisica, scavo stratigrafico e scavo subacqueo presso la Baia di Campese, la Peschiera del Saraceno e del relitto identificato e scavato da Mensun Bound presso la secca dei Pignocchi. Jacopo Tabolli, Matteo Milletti Università per Stranieri di Siena, SABAP Siena Grosseto Arezzo Comune di Isola del Giglio 2019-2025 Commissione diretta SABAP Siena Etruschi, porto, Castellare, età Bronzo Medio e Recente, Isola del Giglio
Marsiliana d'Albegna, Manciano (GR) Toscana Scavo, Ricognizione-Survey Avviato nel 2002, il Progetto Marsiliana sta mettendo in luce con scavi in estensione e ricerche di superficie nell’area urbana, nella fascia suburbana e nell’agro, l’estensione dell’abitato etrusco e i caratteri architettonici delle necropoli, In parallelo si conduce lo studio dei documenti conservati nell’Archivio Corsini a San Casciano Val di Pesa. Al momento sono in corso lo studio e la pubblicazione dei materiali. Andrea Zifferero Università di Siena SABAP Siena Grosseto Arezzo e DRM Toscana 2002-2024 Concessione annuale necropoli, Etruschi, abitato, Marsiliana d’Albegna, tombe a circolo, Banditella, Poggio di Macchiabuia, Piani di Perazzeta, Casa delle Anfore andrea.zifferero@unisi.it
Roselle (GR) Toscana Scavo Avviato nel 2018, il Progetto Roselle ha coinvolto Istituzioni diverse con l’obiettivo di proseguire la ricerca all’interno della cinta muraria della città etrusco-romana. Gli scavi estensivi hanno interessato il settore della Tempelterrasse sulla Collina Sud e un isolato residenziale di età romana sulla Collina Nord, collocato ad E dell’Anfiteatro. Al momento sono in corso lo studio e la pubblicazione dei materiali. Andrea Zifferero Università di Siena Comune di Grosseto, SABAP Siena Grosseto Arezzo e DRM Toscana 2018-2024 Triennale Etruschi, Roselle, mura urbane, Collina Sud, Tempelterrasse, Collina Nord, isolato romano andrea.zifferero@unisi.it
Volterra (PI) Località Colombaie Toscana Scavo Le indagini archeologiche in località Le Colombaie, sul versante sud-occidentale di Volterra, condotte in regime di cantiere didattico, stanno portando in luce un'area di necropoli costituita al momento da tre tombe a tumulo, due delle quali conservano una camera centrale ipogea di forma quadrangolare con copertura a pseudocupola, sormontate da una crepidine costruita con blocchi di pietra. I tumuli sono databili tra i decenni finali del VII e la metà del VI secolo a.C. Lisa Rosselli Università di Pisa Comune di Volterra, SABAP PI 2016-in corso Annuale, rinnovabile necropoli, età arcaica, Etruschi, Volterra, orientalizzante recente, tumuli https://www.cfs.unipi.it/ricerca/attivita-ricerca-sul-campo/ lisa.rosselli@unipi.it
San Casciano dei Bagni (SI) Toscana Ricognizione-Survey Dal 2020 l'équipe di etruscologia UNIPI è impegnata in un progetto di ricerca e valorizzazione del patrimonio archeologico del Comune di San Casciano dei Bagni in provincia di Siena, promosso dall'Amministrazione Comunale e dalla SABAP-SI con lo scopo di censire e studiare le tracce del popolamento etrusco-romano della parte meridionale dell'antico territorio chiusino. L'attività del gruppo di ricerca pisano consiste nell'aggiornamento della carta archeologica comunale attraverso i dati scaturiti da campagne di ricognizione e scavo. Lisa Rosselli Università di Pisa Comune di San Casciano dei Bagni, SABAP SI, Università per stranieri di Siena 2020-in corso Annuale, rinnovabile Etruschi, ricognizione, survey, Chiusi, Chiusino, popolamento lisa.rosselli@unipi.it
Sanzeno (TN) Trentino Aldo Adige Scavo di emergenza Edificio seminterrato con perimetro in muratura a secco e accesso a corridoio, datato alla seconda età del Ferro, cultura Fritzens-Sanzeno. Era composto da un grande vano con pavimento in argilla cruda, pietra poggiapalo centrale e un focolare. Un incendio ne determinò l\'abbandono. Lorenza Endrizzi Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali-Provincia autonoma di Trento 11/12/2019-30/12/2019 Amministrazione diretta Popoli italici, seconda età del Ferro, Sanzeno, edificio seminterrato, cultura Fritzens-Sanzeno www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia uff.beniarcheologici@provincia.tn.it
Sanzeno (TN) Trentino Aldo Adige Scavo di emergenza Due edifici seminterrati con perimetro in muratura a secco, datati alla seconda età del Ferro, Cultura Fritzens-Sanzeno. Il più antico era composto da un grande vano abitativo e da un piccolo ambiente interrato utilizzato come “cantina”. Il più recente, in sovrapposizione, aveva un piano rialzato con focolare, collassato nel corso di un incendio distruttivo. Lorenza Endrizzi Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali-Provincia autonoma di Trento 6/08/2020-18/09/2020 Amministrazione diretta Popoli italici, seconda età del Ferro, Sanzeno, cultura Fritzens-Sanzeno, edifici seminterrati www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia uff.beniarcheologici@provincia.tn.it
Fai della Paganella (TN) Trentino Aldo Adige Scavo Edificio rettangolare in muratura a secco realizzato su terrazzo sfruttando la presenza a monte di una balza di roccia naturale, che è stato utilizzato, sulla base di osservazioni preliminari, nel Bronzo Recente e Finale e nella Seconda età del Ferro. Franco Marzatico, Elisabetta Mottes Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali-Provincia autonoma di Trento 13.IX.2022-18.X.2022 Amministrazione diretta Popoli italici, seconda età del Ferro, edifici seminterrati, Fai della Paganella, Bronzo recente, Bronzo Finale www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia uff.beniarcheologici@provincia.tn.it
Arco (TN) Trentino Aldo Adige Scavo di emergenza Fornace per ceramica del tipo a doppia camera costituita da due fosse distinte, del diametro di circa 150 cm, poste nella classica forma ad otto. Una di queste conteneva all’interno numerosi frammenti di contenitori ceramici rotti in situ, concotti e diversi peducci cilindrici. Il materiale ceramico recuperato indica una datazione tra la fine del V e gli inizi del IV secolo d.C. Cristina Bassi Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali-Provincia autonoma di Trento Amministrazione diretta Popoli italici, seconda età del Ferro, Arco, fornace www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia uff.beniarcheologici@provincia.tn.it
Tesero (TN), Sottopedonda Trentino Aldo Adige Scavo di emergenza Due strutture seminterrate realizzate a scopo residenziale e successivamente adibite ad attività artigianali, come si evince da: resti di fornaci, vasellame deformato dal fuoco, elementi in osso/corno, piccoli manufatti metallici e scorie di lavorazione. Seconda metà del V e gli inizi IV sec. a.C. Paolo Bellintani Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali-Provincia autonoma di Trento 11/09/2018-16/10/2018 Amministrazione diretta Popoli italici, seconda età del Ferro, cultura Fritzens-Sanzeno, edifici seminterrati, Tesero, Sottopedonda, attività artigianali www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia uff.beniarcheologici@provincia.tn.it
Aosta, Saint-Martin-de-Corléans Valle d'Aosta Scavo Nell'ambito dei nuovi allestimenti museali del Museo dell’area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans, è in corso lo scavo del tumulo funerario e dell'area circostante, per precisare i dati emersi durante le indagini degli anni '90 del secolo scorso. Alessandra Armirotti Soprintendenza per i beni e le attività culturali RAVA 2021-in corso Amministrazione diretta Popoli italici, Aosta, Saint-Martin-de-Corléans, tumulo, prima età del Ferro, celti https://www.regione.vda.it/cultura/patrimonio/siti_archeologici/st_martin/default_i.asp beniculturali@regione.vda.it
Aosta, piazza Caduti nei lager nazisti Valle d'Aosta Scavo Per la realizzazione dell'ampliamento dell'Ospedale regionale, già sede del ritrovamento del cerchio di pietre e del tumulo del Guerriero celtico, sono in corso ulteriori scavi, che mettono in luce un palinsesto stratigrafico ininterrotto databile tra V millennio a. C. ed età contemporanea. Alessandra Armirotti Soprintendenza per i beni e le attività culturali RAVA 2014-in corso Amministrazione diretta Popoli italici, Aosta, tumulo, celti, Guerriero Celtico https://www.regione.vda.it/cultura/patrimonio/siti_archeologici/news/default_i.aspx beniculturali@regione.vda.it
Nus, loc. Messigné Valle d'Aosta Scavo In occasione di sondaggi preliminari al rilascio di un permesso di costruire sono stati messi in luce i resti di un edificio rustico di epoca romana sorto su preesistenze databili alla preistoria recente e alla fine dell'Età del Bronzo / prima Età del Ferro Alessandra Armirotti Soprintendenza per i beni e le attività culturali RAVA 2012-in corso Amministrazione diretta Popoli italici, età romana, prima età del Ferro, Nus, Messigné, edificio rustico, preistoria recente http://www.archeosvapa.eu/news-posts/bepaa-xxix-xxx/ a.armirotti@regione.vda.it
Padova Veneto Studio e analisi archeometriche Dal 2017 è stata iniziata una ricerca su contesti funerari della necropoli preromana orientale di Padova estratti dall'ambito sepolcrale nel 1990-1991, condotti in laboratorio ed esplorati preogressivamente. La ricerca prevede un microscavo di dettaglio, l'attivazione di analisi antropologiche di base ed avanzate, di analisi paleobotaniche e di analisi specifiche sulle decorazioni ceramiche e sui contenuti dei fittili. Giovanna Gambacurta Università Cà Foscari Venezia SABAP Padova 2017-in corso concessione ex art. 88 per il 2017-2019, convenzione quinquennale tra Università e Soprintendenza dal 2020 Popoli italici, Veneti, restauro, necropoli: età del ferro, Padova etruscologia.unive@gmail.com
San Basilio di Ariano nel Polesine (RO) Veneto Scavo Dal 2018 è stata ripresa una ricerca specifica sull\'insediamento di San Bsilio di Ariano nel Polesine, dove gli scavi erano fermi alla metà degli anni \'80 del \'900. Lo scopo di questo progetto, condotto unitamente all\'Università di Padova e agli Enti ministeriali territoriali, è di chiarire il contesto geomorfologico ed ambientale del sito, verificarne l\'estensione cronologica, chiarire le dinamiche del popolamenti e del rapporto degli Etruschi, probabili fondatori, con i Greci e i Veneti. Il progetto è confluito in un più ampio progetto di eccellenza finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo \"Archeologia e Natura nel Delta del Po\" (ArNaPO). Giovanna Gambacurta Università Cà Foscari Venezia SABAP Verona Rovigo e Vicenza, Università di Padova, DRM Veneto 2018-in corso concessione di scavo ex art. 88 2018-2021, convenzione Università-Soprintendenza dal 2022 Etruschi, abitato, delta del Po, Etruria padana etruscologia.unive@gmail.com
San Basilio di Ariano nel Polesine (RO) Veneto Ricognizione-Survey La survey si è concentrata nell'area che, nel corso degli anni Ottanta, era stata interessata da diversi saggi di scavo a opera di Maurizia De Min, Luciano Salzani e Daniele Vitali, in previsione di nuove campagne di scavo. L'arco cronologico dei materiali rinvenuti va dall'epoca preromana (VI-V sec. a.C.) all'età imperiale romana. Silvia Paltineri Università di Padova SABAP Verona Rovigo e Vicenza, Università cà Foscari di Venezia, DRM Veneto 10 giorni concessione di scavo annuale Etruschi, insediamento, Greci, delta del Po silvia.paltineri@unipd.it
San Basilio di Ariano nel Polesine (RO) Veneto Scavo Dopo una serie di carotaggi e prospezioni, è stata aperta una prima trincea di scavo, nella quale sono emerse tracce di un\\'occupazione agraria di epoca romana e sottostanti livelli di occupazione riferibili al V sec. a.C., questi ultimi restituiscono ceramica attica e ceramica etrusca di produzione padana. Lo scavo del 2021 è proseguito nella stessa area di quello del 2019 e ha messo in luce sia una struttura in edilizia leggera, con scarso materiale ceramico, sia l\'evidenza di un apprestamento, probabilmente una bonifica, con blocchetti fittili e materiale ceramico del V sec. a.C. Dall\'esame della scolina sono emersi anche materiali dell\'inizio del VI sec. a.C. Silvia Paltineri Università di Padova 2 mesi concessione di scavo annuale Etruschi, insediamento, Greci, delta del Po silvia.paltineri@unipd.it
Bagnolo S. Vito lo. Forcello (MN) Lombardia Scavo, Geofisica Campagne di scavo nell'area centrale dell'abitato, campagne di prospezioni con georadar. Marta Rapi Università degli Studi di Milano Deutsche Archäologische Institut Berlin per prospezioni con georadar 4-5 settimane/anno 4-5 settimane/anno Etruschi, Etruria padana, Forcello, Mantova, parcoarchforcello https://sites.unimi.it/preclab/progetti/il-forcello-di-bagnolo-san-vito/ marta.rapi@unimi.it
Fondi-Itri (LT) Lazio Ricognizione-Survey Ricognizioni e documentazione di siti preromani (Fondi) e repubblicani (Itri). Il sito di 'Pianara', nel territorio di Fondi, è un insediamento che precede la realizzazione della Fundi romana. L'imponente cinta muraria è oggetto di studio e rilievi al fine di arrivare ad una migliore comprensione della natura e dell'estensione dell'insediamento. Nel territorio di Itri, in loc. San Cristoforo, si sta invece indagando un santuario tardorepubblicano che ha restituito anche materiale relativo alla fase di 'romanizzazione' del Lazio meridionale. Massimiliano Di Fazio Università di Pavia Università di Siena, Lab. Di Archeologia dei Paesaggi Popoli italici, romanizzazione, Italia preromana, Lazio meridionale
Orvieto - Campo della Fiera (TR) Umbria Scavo L’area indagata ha restituito un complesso di strutture esteso per oltre cinque ettari, identificato con il santuario federale del Fanum Voltumnae. Sono stati portati alla luce due strade, diversi tempietti e sacelli. Dopo la distruzione e la conquista romana l’area venne nuovamente occupata fino alla tarda antichità e poi nel medioevo, fino al XVI-XVII sec. Simonetta Stopponi SABAP Umbria SABAP Umbria 2000-in corso Concessione di ricerche e scavi archeologici età arcaica, Etruschi, romanizzazione, santuario, Fanum Voltumane, architettura templare http://www.campodellafiera.it campodellafiera@gmail.com
Orvieto, Crocifisso del Tufo (TR) Umbria Scavo Le indagini hanno interessato due settori della necropoli monumentale: uno a nord-est, con monumenti a dado, a cassetta e a circolo disposti ai lati di una via sepolcrale (seconda metà VII - prima metà VI sec. a.C.) ed uno a sud, caratterizzato da modesti sepolcri a fossa sormontati da piccoli monumenti a dado in lastre di tufo (seconda metà VI sec. a.C.). Claudio Bizzarri Comune di Orvieto SABAP Umbria, Parco Archeologico Ambientale dell'Orvietano 2015-2020 Concessione di ricerche e scavi archeologici necropoli, età arcaica, Etruschi, architettura funeraria, età orientalizzante
Orvieto (TR) Cavità 254 di Via Ripa Medici Umbria Scavo Complesso ipogeo composto di almeno tre grandi vani troncopiramidali scavati nella roccia identificabili con una cava per l’estrazione di blocchi di tufo (VI e V sec. a.C.). Lo scavo del riempimento, ricchissimo di materiale archeologico, mostra come il vano venne colmato in un breve lasso di tempo intorno all’ultimo trentennio del V sec. a.C. Claudio Bizzarri Fondazione per il Museo Claudio Faina SABAP Umbria 2012 - 2021 Concessione di ricerche e scavi archeologici età arcaica, Etruschi, complesso ipogeo, archeologia urbana, scarico ceramico
Montecchio - Raiano (TR) Umbria Scavo Gli scavi hanno indagato una zona posta a nord-ovest del nucleo maggiore della necropoli del Vallone di S. Lorenzo portando alla scoperta di una tomba con ricco corredo (metà - fine VI sec. a.C.), di un sepolcro a camera costruita di tipologia finora mai riscontrata nel sito e di ulteriori strutture sepolcrali ancora in fase di definizione. Gian Luca Grassigli Comune di Montecchio (TR) SABAP Umbria, Università di Perugia, Kent State University OH (USA) 2017 - in corso Concessione di ricerche e scavi archeologici necropoli, età arcaica, Etruschi, architettura funeraria www.montecchiostorianatura.it montecchiostorianatura@gmail.com
Castel Viscardo (TR) Coriglia Umbria Scavo Il sito occupa un pendio affacciato sulla Valle del Paglia ricco di sorgenti termali. Dopo una prima frequentazione in epoca protostorica e poi nel pieno VII sec. a.C. sono state individuate strutture riferibili ad epoca etrusca arcaica ed ellenistica. Il sito rimane attivo in epoca romana fino almeno al III sec. d.C. e frequentato ancora nel medioevo. David Brian George Comune di Castel Viscardo (TR) SABAP Umbria, Saint Anselm College, NH (USA) 2006-in corso Concessione di ricerche e scavi archeologici Etruschi, romanizzazione, insediamento, sorgenti termali
Lugnano in Teverina (TR) Poggio Gramignano Umbria Scavo Gli scavi riguardano il sito di una villa romana con fasi di occupazione e riuso dalla metà del I sec. a.C. circa al V sec. sec. d.C., la cui indagine è stata eseguita a più riprese dagli anni Ottanta del secolo scorso. Durante le ultime ricerche è stato individuato un contesto con materiali ceramici di età orientalizzante-arcaica presso l'ala nordovest della villa, intercettato dalle strutture di fondazione della stessa. David Soren Comune di Lugnano in Teverina (TR) SABAP Umbria 2016-in corso Concessione di ricerche e scavi archeologici età arcaica, Etruschi, età romana, età orientalizzante, villa romana, reperti ceramici
Gubbio (PG) Via dei Consoli Umbria Microscavo, Restauro Nel 2007, durante scavi per opere di urbanizzazione, nel centro storico di Gubbio è stata individuata e scavata una necropoli comprendente 40 sepolture a incinerazione dell'Età del Bronzo Finale. Già oggetto di una prima fase di studio come tesi di specializzazione della Dott.ssa Francesca Germini (relatore Prof. Marco Bettelli - Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Matera) i cinerari saranno ora sottoposti ad un più esteso intervento di microscavo, restauro e studio. Marco Bettelli SABAP Umbria SABAP Umbria 2022-in corso Progetto di restauro e studio Popoli italici, necropoli, Etruschi, età del Bronzo Finale
Civita Castellana (VT), loc. Vignale Lazio Scavo Falerii, città principale dei Falisci, sorgeva su due plateau, uno maggiore, su cui insiste l’insediamento moderno, e uno minore, Vignale, occupato dall’età del bronzo al III sec a.C. Le indagini in corso mirano a chiarire le modalità di insediamento e l’articolazione della struttura urbana. Maria Cristina Biella Sapienza Università di Roma SABAP Viterbo e Etruria meridionale, DRM Lazio, Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica "Giulio Natta" (Politecnico di Milano), Università di Leiden, British School at Rome, Comune di Civita Castellana (VT) 2020-in corso Concessione ministeriale ai sensi del Decreto Generale rep. 743 dell’8.06.2022 Popoli italici, città, Falisci mariacristina.biella@uniroma1.it
Civita Castellana (VT) Lazio Ricognizione-Survey Falerii, città principale dei Falisci, è stata intensamente studiata anche dal punto di vista topografico negli ultimi 150 anni. Le indagini in corso mirano a riconsiderare il territorio della città antica, anche attraverso l’applicazione di remote sensing (multispettrale e termico) da drone. Attività di ricognizione territoriale e attività di remote sensing (UAV). Maria Cristina Biella Sapienza Università di Roma SABAP Viterbo e Etruria meridionale, British School at Rome, Comune di Civita Castellana (VT) 2019-in corso MIBACT|SABAP-RM-MET_U02|16/09/2020|00020563-P Popoli italici, città, Falisci mariacristina.biella@uniroma1.it
Pyrgi, Santa Severa (RM) Lazio Scavo L'insediamento di Pyrgi, porto di Caere è in corso di scavo dalla Sapienza dal 1957 (Grande Scavo di Ateneo), con indagini sia nel santuario che nell'area dell'abitato, in particolare nel cd. Quartiere pubblico-cerimoniale. Laura Maria Michetti Sapienza Università di Roma SABAP Viterbo e Etruria meridionale; Regione Lazio Direzione Ambiente - Monumento Naturale Pyrgi 2016-in corso MIC - Concessione di scavo Etruschi, santuario, porto In preparazione laura.michetti@uniroma1.it
Veio (RM) Lazio Scavo In loc. Piano di Comunità, nel distretto meridionale del pianoro nell'area del cd. Edificio Lanciani, sono in corso indagini in un settore urbano interessato dalla presenza di un'area sacra e da attività produttive del bucchero. Laura Maria Michetti Sapienza Università di Roma SABAP Viterbo e Etruria meridionale 2019-in corso MIC - Concessione di scavo Etruschi, città, bucchero, produzione In preparazione laura.michetti@uniroma1.it
San Giovenale, Blera (VT) Lazio Scavo, Ricognizione-Survey Gli scavi svedesi a San Giovenale sono stati iniziati nel 1956 e portati a termine nel 1965. I lavori non sono ancora del tutto stati pubblicati. In epoca più recente, Yvonne Backe Forsberg e Richard Holmgren stanno svolgendo studi sull'altopiano Vignale, adiacente a San Giovenale. Gli studi entrano nel progetto "The Vignale Archaeological Project". Erik Berggren; Yvonne Backe Forsberg Istituto Svedese di Studi Classici a Roma SABAP Viterbo e Etruria meridionale 1956-in corso Etruschi, San Giovenale, Scavi Svedesi, Case etrusche, Erik Berggren, Kristina Berggren, Carl Nylander, Ingrid Pohl, Yvonne Backe Forsberg, Gustavo VI Adolfo, Il Re archeologo www.isvroma.org olsson@isvroma.org
Luni sul Mignone, Blera (VT) Lazio Scavo, Ricognizione-Survey Gli scavi svedesi a Luni sul Mignone furono iniziati nel 1960 e portati a termine nel 1963. I lavori non sono ancora del tutto stati pubblicati. Johnny Bengtsson Istituto Svedese di Studi Classici a Roma SABAP Viterbo e Etruria meridionale 1960-in corso Etruschi, Scavi Svedesi, Gustavo VI Adolfo, Il Re archeologo, Luni sul Mignone, Carl Eric Östenberg isvroma.org/2021/10/27/5-luni-sul-mignone/ johnnybengtsson9@gmail.com
Acquarossa, Viterbo (VT) Lazio Scavo, Ricognizione-Survey Gli scavi svedesi a Acquarossa furono iniziati nel 1966 e portati a termine nel 1978. I lavori non sono ancora del tutto stati pubblicati. Carl Eric Östenberg Istituto Svedese di Studi Classici a Roma SABAP Viterbo e Etruria meridionale 1966-in corso Etruschi, Scavi Svedesi, Gustavo VI Adolfo, Il Re archeologo, Carl Eric Östenberg, Acquarossa, Örjan Wikander, Charlotte Wikander, Eva Rystedt, Charlotte Scheffer, Margareta Strandberg Olofsson, Leni Wendt, Brita Alroth, Hedvig Landenius Enegren isvroma.org/2021/10/27/4-acquarossa/ olsson@isvroma.org
Blera, (VT) Lazio Scavo, Ricognizione-Survey "The Blera archaeological project: Investigating Etruscan urbanism through multi-resolution archaeology".
Nel 2023, Hampus Olsson, assistente scientifico all'Istituto Svedese di Studi Classici a Roma, ha iniziato un progetto sull'altopiano cittadino dell'abitato etrusco di Blera. Gli studi saranno realizzati tramite una combinazione di metodi digitali non invasivi, quali GPR, LIDAR e SLAM. Hampus Olsson Istituto Svedese di Studi Classici a Roma Dipartimento di archeologia e storia antica, Università di Lund, SABAP Viterbo e Etruria meridionale, DARKLab Lund, HUMLab Lund, Università di Istanbul 2023- Etruschi, Blera, urbanistica etrusca, romanizzazione dell'Etruria, analisi geofisica, scansione LIDAR tecnica 3D SLAM, Hampus Olsson, Giacomo Landeschi, Melda Küçükdemirci, Fredrik Tobin-Dodd, DARKLab, l'Università di Lund isvroma.org/2023/08/30/hampus-olsson-unveiling-the-city-multi-resolution-investigation-on-the-petrolo-plateau-of-blera/ olsson@isvroma.org
Vulci, Montalto di Castro (VT) Lazio Scavo, Ricognizione-Survey "Understanding Urban Identities (UUI) from the Bronze Age to the Roman time. The case of Vulci in the context of southern Etruria".
Dal 2018 ricercatori del Dipartimento di Studi Storici all'Università di Gotemburgo, Svezia, svolgono della ricerca nel sito dell'antica città etrusca di Vulci. Lo scopo del progetto è di capire I processi dietro l'urbanizzazione dell'Etruria meridionale dall'Età del Bronzo fino all'epoca romana. Serena Sabatini, Kristian Göransson Università di Göteborg Istituto Svedese di Studi Classici a Roma, Parco di Vulci, SABAP Viterbo e Etruria meridionale 2018-in corso Etruschi, Vulci, urbanizzazione dell'Etruria meridionale, Serena Sabatini, Kristian Göransson www.gu.se/en/research/understanding-urban-identities-uui-from-the-bronze-age-to-the-roman-time-the-case-of-vulci-in-the-context-of-southern-etruria serena.sabatini@archaeology.gu.se
Monterosso Almo (RG) Sicilia Scavo Scavo archeologico di un ipogeo pluricellulare con annesse strutture megalitiche all\'esterno, presso la contrada Calaforno. Si tratta del noto ipogeo di Calaforno datato, nelle sue fasi iniziali fra la media e tarda età del rame: le strutture all\'esterno richiamano modelli architettonici tipici del megalitismo maltese. L\'ipogeo fu utilizzato, ora come luogo di culto, ora come luogo di sepoltura dalla preistoria al tardoantico. Saverio Scerra SABAP Ragusa Comuni di Giarratana (RG), Monterosso Almo (RG), Ragusa, Chiaramonte Gulfi e Libero Consorzio Comunale di Ragusa anni 6 (in fase di riprogramazione) Diretta SABAP Popoli italici, eneolitico saverio.scerra@regione.sicilia.it
Marina di Ragusa (RG) Sicilia Scavo Indagine nel noto Riparo Paleolitico di Fontana Nuova con rinvenimento di livelli di riutilizzo della tarda età del Rame e dell'alto medioevo. Saverio Scerra SABAP Ragusa Comune di Ragusa mesi 2 (concluso nel mese di giugno 2022) Diretta SABAP Popoli italici, paleolitico saverio.scerra@regione.sicilia.it
Comiso (RG) Sicilia Scavo Scavo archeologico di una necropoli di età classica (fine VI-secondo quarto del V secolo a.C.) presso la contrada Serracarcara. Rinvenimento legato ad attività di archeologia preventiva. Saverio Scerra SABAP Ragusa Libero Cosorzio mesi 7 (Concluso nel 2021, reperti in fase di studio) Diretta SABAP Popoli italici, necropoli, età classica, Serracarcara saverio.scerra@regione.sicilia.it
Chiaramonte Gulfi, Monterosso Almo, Giarratana, Ragusa (RG) Sicilia Ricognizione-Survey Attività propedeudica ad una ricerca di idrocarburi che con l'aiuto delle nuove tecnologie ha consentito di individuare nel comprensorio montano dell'area di Ragusa, nuovi siti databili dalla preistoria all'età arcaica come quello di Serra Muraglie presso Monterosso Almo. Attività di ricognizioni e rilevamenti. Saverio Scerra, Edoardo Tortorici, Rodolfo Brancato SABAP Ragusa Università degli Studi di Catania - DISUM mesi 4 (2019-2020) Diretta SABAP Popoli italici, Maurel saverio.scerra@regione.sicilia.it
Camarina (RG) Sicilia Scavo Scavo archeologico delle stoà nord dell'agorà della città classica e delle strutture che ad ovest chiudono l'antica piazza che non sarebbero da attribuire ad una stoà, come prima ritenuto, ma ad una serie di botteghe con affaccio su di essa la cui cronologia è certamente da fissare alla seconda metà del IV secolo a.C. Saverio Scerra, Giovanni Di Stefano SABAP Ragusa Parco Archeologico di Kamarina e Cava d'Ispica mesi 6 (2020/21) Diretta SABAP Popoli italici, stoà saverio.scerra@regione.sicilia.it
Ragusa (RG) Sicilia Scavo Scavo archeologico preventivo presso la contrada Castiglione ai piedi del colle sul quale è l'abitato indigeno. Ritrovamento di un sacello arcaico con altare cavo all'esterno, deposito di fondazione e area sacrificale all'interno. Conologia: VI secolo a.C. Saverio Scerra SABAP Ragusa mesi 2 (2017) Diretta SABAP Popoli italici, età arcaica, sacello saverio.scerra@regione.sicilia.it
Cetamura, Gaiole in Chianti (SI) Toscana Scavo Il sito di Cetamura, nel comune di Gaiole in Chianti (SI), è oggetto di scavi iniziati nel 1973 che hanno restituito fasi di occupazione che vanno dal VII secolo a.C. all’età medievale. Le prime testimonianze dell’occupazione etrusca a Cetamura risalgono al VII secolo a.C. e si consolidano nel III-II secolo a.C. con la costruzione di un’area produttiva artigianale e di un santuario dedicato alle divinità Lur e Leinth. Sul sito sono stati inoltre individuati due pozzi all’interno dei quali è stata rinvenuta un\'abbondanza di materiali etruschi di epoche diverse oltre a un tesoretto di 164 monete d’argento di età augustea, risalente a ca. il 27 a.C. Nancy de Grummond Florida State University SABAP Siena, Arezzo, Grosseto 50 anni Triennale Etruschi, santuario, Cetamura, area produttiva https://www.cetamuradelchianti.com mariagabriella.carpentiero@cultura.gov.it
Cortona (AR) Toscana Ricognizione-Survey L' area di Camucia di Cortona, fortemente urbanizzata nell'ultimo trentennio, ha restituito una serie notevole di evidenze connesse ad aree di culti e ad attività produttive ad esse connesse. Il progetto si propone di procedere con il recupero della documentazione pregressa, l' implementazione su piattaforma GIS dei dati da scavi precedenti e la documentazione materiali mobili previo restauro per arrivare ad un inquadramento generale su Camucia in età ellenistica. Attività di studio, rilievo, ricognizione. Ada Salvi SABAP Siena Grosseto Arezzo 2 anni Diretta SABAP Etruschi, Cortona, Camucia, attività produttive, area santuariale ada.salvi@cultura.gov.it
Cortona (AR) Toscana Scavo Loc “la Maialina” di Camucia di Cortona. Scavo di un\'. Completamento dello scavo di un'area a vocazione produttiva connessa con le limitrofe aree santuariali di epoca etrusco romana e di un pozzo, effettuato tra il 2018 e il 2022. Ada Salvi SABAP Siena Grosseto Arezzo 4 anni, terminato Diretta SABAP Etruschi, Cortona, Camucia, attività produttive, area santuariale ada.salvi@cultura.gov.it
Cortona (AR) Toscana Scavo Loc “Il Vallone” a Camucia di Cortona. Scavo di ambienti di età ellenistica connessi a una abitazione a carattere rurale con possibili fasi più antiche e di tombe alla Cappuccina di età romana, studio e restauro dei reperti ceramici e osteologici. E' in corso lo studio in relazione al popolamento nella piana di Cortona. Ada Salvi SABAP Siena Grosseto Arezzo 1 anno Diretta SABAP Etruschi, abitato, ellenismo, necropoli romana ada.salvi@cultura.gov.it
Castelnuovo Berardenga (SI) Toscana Scavo L'abitato di Piano Tondo fu individuato negli anni '70 del scolo scorso e appare connesso alla vicina necropoli principesca del Poggione. A seguito di una segnalazione è stato scavata un'area produttiva a valle dell'abitato che attesta la frequentazione del luogo anche in età ellenistica. Ada Salvi SABAP Siena Grosseto Arezzo 2022 Diretta SABAP Etruschi, abitato, attività produttive ada.salvi@cultura.gov.it
Bisenzio (VT) Lazio Ricognizione-Survey, Scavo subacqueo Nell’ambito del The Bisenzio Project sono stati realizzati una ricognizione di alcune aree del fondale e alcuni micro-sondaggi
archeologici subacquei per indagare natura e datazione delle imponenti strutture sommerse antistanti Mte Bisenzio e comunemente interpretate come porto. Andrea Babbi Leibniz-Zentrum für Archäologie Mainz Asso E.T.S.; CNR-ISPC 23.03.2022 -01.04.2022 Concessione ministeriale per indagine di ricerca invasiva età arcaica, Etruschi, età orientalizzante, Archeologia Subacquea, Protostoria, Etruscologia https://www.leiza.de/forschung/projekt/bisenzio-capodimonte-vt-italien-von-der-bronzezeit-bis-in-die-archaische-periode-1 andrea.babbi@cnr.it; andrea.babbi@leiza.de
Bisenzio (VT) Lazio Scavo Nell’ambito del The Bisenzio Project sono stati effettuati otto sondaggi archeologici stratigrafici al fine di valutare l’attendibilità dell’interpretazione del Ludwig Boltzmann Institut di Vienna delle anomalie geofisiche registrate tra il 2015 e il 2017. Andrea Babbi Leibniz-Zentrum für Archäologie Mainz CNR-ISPC; Universität Mainz, Fachbereich Klassiche Archäolgie; Sezione Archeotuscia di Capodimonte 22.08.2022 - 28.09.2022 Concessione ministeriale per indagine di ricerca invasiva età arcaica, Etruschi, età orientalizzante, Protostoria, Etruscologia, archeologia insediativa https://www.leiza.de/forschung/projekt/bisenzio-capodimonte-vt-italien-von-der-bronzezeit-bis-in-die-archaische-periode-1 andrea.babbi@cnr.it; andrea.babbi@leiza.de
Cerveteri (RM) Lazio Scavo Scavo, su concessione del MiC, del Santuario del Manganello a Cerveteri. Marco Arizza CNR-ISPC Triennale Rinnovo di Concessione in corso Etruschi, Caere, Santuario del Manganello https://www.ispc.cnr.it/it_it/2021/09/14/gral-gruppo-di-ricerca-archeologia-nel-lazio/ marco.arizza@cnr.it
Carona (BG) Lombardia Ricerca sul campo Rilevazione di incisioni filiformi su roccia, che comprendono figure, scene ed iscrizioni dall\'età del Ferro a epoca storica Stefania Casini Museo Civico Archeologico di Bergamo Università Cattolica di Milano, Università degli Studi di Pisa 3 anni Triennale Carona, iscrizioni celtiche, iscrizioni camune, alfabeto di Lugano, archeologia di montagna stefania.casini@comune.bergamo.it
Carona (BG) Lombardia Scavo Scavo archeologico nel sito dei Piani di Sasso a Carona di un insediamento minerario pluristratificato. Stefania Casini Museo Civico Archeologico di Bergamo Università degli Studi di Milano 3 anni Triennale Carona, archeologia di montagna, Metallurgia, Attività mineraria, Altomedioevo, Longobardi stefania.casini@comune.bergamo.it
Norchia (VT) Lazio Scavo Lo scavo della tomba Lattanzi di Norchia, la più grande tomba rupestre della Tuscia Viterbese con quella di Grotte Scalina (VT), è iniziato dal 2020, e si svolge dal 2022 nell’ambito di una concessione triennale. Il progetto prevede lo studio ed il rilievo completo della tomba stessa, nonché del nucleo di necropoli del quale essa fa parte. Vincent Jolivet AOROC (UMR 8546), Ecole normale supérieure de Paris, CNRS SABAP Viterbo Concessione triennale necropoli, Etruschi, Norchia vincent_jolivet@libero.it
Bisenzio (Capodimonte, VT) Lazio Scavo, Ricerca sul campo Progetto internazionale e transidsciplinare con approccio olistico atto allo studio sistematico del sito di Bisenzio dall'età del bronzo al periodo romano. Andrea Babbi CNR-ISPC LEIZA Mainz 2020-2024 Ministeriale età arcaica, età del Ferro, geofisica, età del Bronzo, archeologia funeraria, archeometria, età orientalizzante, remote sensing, Archeologia Subacquea, genomica, Archeologia insediamentale, Geologia, Paleobotanica, Zooarcheologia, Antropomologia fisica https://www.leiza.de/en/research/project-4/bisenzio-capodimonte-vt-italy-between-the-bronze-and-the-archaic-age andrea.babbi@cnr.it
Pieve a Socana, Castelfocognano (AR) Toscana Scavo, Indagini non invasive Indagini geofisiche nell'area intorno alla terrazza relativa al santuario della seconda metà del V secolo a.C. e scavo nei pressi dell'altare in pietra collocato in posizione antistante all'edificio di culto Jacopo Tabolli Università per Stranieri di Siena SABAP Siena Grosseto Arezzo Dal 2024 Triennale Etruschi, santuario, decorazioni archtettoniche mariagabriella.carpentiero@cultura.gov.it
Poggio Civitate, Murlo (SI) Toscana Scavo Lo sito di Poggio Civitate, nel comune di Murlo, individuato negli anni Venti del 900, è oggetto di scavi a partire dal 1966, adesso condotti dall'Università del Massachusetts a Amherst. Quello del complesso monumentale di Murlo è senza dubbio uno degli scavi più importanti dell'Italia centrale per la comprensione della natura e dello sviluppo delle città-stato etrusche dall'VIII al VI secolo a.C.. Il lavoro nel sito ha rivelato tre fasi di sviluppo architettonico monumentale, insieme a varie arie produttive, spazi domestici e aree sacre. Anthony Tuck University of Massachusetts Amherst SABAP Siena, Arezzo, Grosseto Dal 1966 Triennale Etruschi, Complesso Monumentale, Poggio Civitate http://www.poggiocivitate.org mariagabriella.carpentiero@cultura.gov.it
Chiusi (SI) Toscana Scavo, Indagini non invasive indagini geofisiche nell'area ubana e periurbana di Chiusi con saggi preventivi in corrispondenza delle principali anomalie; rinvenimento di strutture di epoca etrusca e romana. Ada Salvi, Mattia Bischeri SABAP Siena Terminato geofisica, Chiusi, Badiola ada.salvi@cultura.gov.it
Pisa, loc. Campaldo Toscana Scavo, Archeologia preventiva Tracce di un insediamento protostorico che sembra svilupparsi sulla sommità di un alto morfologico. L’abitato è caratterizzato da strutture di varia forma, dimensione e funzione, buche per rifiuti e opere di canalizzazione per il controllo delle acque. Le prime analisi consentono di circoscrivere la frequentazione del sito in tutta la prima fase dell’età del Ferro e, forse, l’orizzonte iniziale della seconda. Claudia Rizzitelli SABAP Pisa Livorno 2021-2023 Diretta età del Ferro, Etruschi; popoli italici, Protostoria claudia.rizzitelli@cultura.gov.it